Brevi note su QGIS

Da Wiki GNA.

La cartella di progetto contiene i due file che sono necessari a lavorare alla raccolta dei dati: • Template_GNA.gpkg, in cui risiedono tutti i dati e può essere quindi considerato la cassaforte del lavoro. Il formato GeoPackage permette di raccogliere in un unico file tutti gli elementi necessari: dati vettoriali, raster, tabelle di dati ecc. • Template_GNA.qgz, che è il file in cui sono raccolte le impostazioni di QGIS. Qualunque modifica a questo file e alle sue impostazioni non ha alcun effetto sui dati. Nel caso nel corso del lavoro alcune funzioni sembrino non più ben funzionanti è possibile cancellare il file QGZ in uso per sostituirlo con uno nuovo pulito (quello iniziale del modello). Il file QGZ permette il collegamento alle tabelle dei vocabolari e ai file relativi ai dati di localizzazione che sono caricati sul server del GNA. Nel file QGZ sono inltre raccolte anche le informazioni relative ai collegamenti a WMS/WFS e altri servizi di mappa esterni. Il progetto contiene tre layer MOSI che hanno una categorizzazione (caratterizzazione) preimpostata sulla base del campo OGD (Definizione). Per vedere realmente il risultato è necessario però, dopo aver inserito un certo numero di schede, procedere al refresh della classificazione mediante la seguente procedura:

Posizionarsi sul nome del layer nella barra di sinistra e premere il pulsante destro del mouse. Scegliere dal menu a tendina l’opzione Proprietà e poi Simbologia, per ottenere una maschera come l’immagine a fianco. A questo punto cliccare sul pulsante Classifica. È possibile cambiare il campo scelto per la classificazione modificando il Valore. È possibile anche duplicare il layer scegliendo diversi valori di classificazione. Qualunque modifica ai dati automaticamente sarà visibile in tutte le copie del layer. A questo punto tutti i punti/linee/poligoni già inseriti si distingueranno per colore a seconda dei dati valorizzati nel campo OGD. I nuovi inserimenti, se avranno un OGD valorizzato con stringhe già presenti nella classificazione assumeranno subito il colore corretto, altrimenti rientreranno genericamente nel colore che identifica tutti gli altri valori. Perché assumano un colore corretto sarà necessario procedere a una nuova classificazione ripetendo la procedura appena esposta.